venerdì 25 maggio 2012

Operai Jabil a Roma,respinta la provocazione


ven, 25 mag @ 08:24
Operai Jabil a Roma,respinta la provocazione

Pubblicato in:: Numero128-12
Caro Operai Contro
...
“Qui non potete stare”, ripetono gli agenti della Digos di Roma agli operai
licenziati della Jabil che alla spicciolata dal Metrò si dirigono in piazza della
Repubblica, dove c'è il ritrovo per andare all'incontro al ministero dello Sviluppo.
“ Per quale motivo? Che reato stiamo commettendo?” replicano gli operai.
“ Non potete stare insieme più di 4 persone” ribatte la Digos, “c'è la legge che
vieta l'adunata sediziosa”.
I solerti poliziotti hanno avuto ordini imprescindibili. Pretendono i documenti e
identificato gli operai e le operaie della Jabil, all'unico scopo di creare un
incidente di percorso ed impedire la manifestazione in programma sotto il ministero.
Non hanno esitato a citare norme che riconducono al codice Rocco, per sabotare una
giornata di lotta che gli operai Jabil avevano programmato.
Forse ispirati dal senso del dovere o forse chissà da che, quel che è certo è che
Nokia non ha potuto gioire di questa azione repressiva, perchè gli operai Jabil sono
arrivati comunque all'appuntamento sotto al ministero.
La protesta per essere stati ricevuti a Roma come pericolosi criminali, si è sommata
alla rabbia che li vede occupare la fabbrica da metà dicembre, contro i licenziamenti
e per la continuità produttiva della fabbrica.
La manifestazione è stata così vibrata, costringendo il Ministero a invertire il
programma.
Infatti contrariamente a quanto previsto, ha ricevuto prima la delegazione operaia
della Jabil con le Rsu e i funzionari sindacali. Finito questo incontro il ministero
ha incontrato la delegazione della Nokia.
L'incontro Jabil è stato aggiornato al 5 Giugno.
Per questa data oltre al ministero e i rappresentanti delle istituzioni presenti
anche ieri, sarà invitata l'eterna assente Nokia, le realtà produttive sue
concorrenti, che hanno finora mostrato interesse a contribuire alla ripresa
produttiva dello storico sito di Cassina de' Pecchi. Il ministero inviterà anche
rappresentanti delle associazioni industriali.
E proprio il Comune di Cassina de' Pecchi, sarà la sede dell'incontro del 5 giugno.
Gli operai Jabil tengono alta la guardia nella fabbrica occupata e la presidiano da
oltre 10 mesi.
Passate al presidio a solidarizzare con questa lotta.
Saluti a muso duro dalla Jabil occupata

Nessun commento:

Posta un commento